La Feldi Eboli si aggiudica con merito Gara -1 della semifinale Scudetto 2022. Le volpi dominano per tutta la partita e si impongono per 6-0 al Palasele, portandosi avanti nella serie e lanciando un chiaro segnale all’Olimpus: anche a Roma le volpi non saranno facili da affrontare. Una serata perfetta, con un difesa solida, una impressionante mole di occasioni create e reti una più bella dell’altra. Il tutto condito dal solito, inesauribile, tifo del Palasele di Eboli.

DOPPIO VANTAGGIO – Dal Cin, Trentin, Calderolli, Schiochet, Selucio, il quintetto scelto da Salvo Samperi, che deve fare i conti con la pesante assenza del capocannoniere della squadra, Pesk, infortunato. Tondi, Tres, Bagatini, Marcelinho, Nicolodi gli uomini scelti da mister D’Orto per la trasferta ebolitana. La gara si stappa dopo appena un minuto con Selucio che di tacco serve Trentin per l’immediato vantaggio della Feldi Eboli. L’Olimpus affida la sua reazione a Marcelinho e Caio Junior ma Dalcin è, come sempre, estremamente difficile da superare. Anche la Feldi ha le sue occasioni per andare sul doppio vantaggio, ma il portiere avversario non è da meno nelle prestazioni rispetto al collega rossoblù. La gara è dura, il gioco si interrompe spesso con tanti falli commessi soprattutto dagli ospiti. La svolta arriva con uno scatenato Trentin che ruba palla e serve Fantecele: il numero 14 delle volpi salta con un doppio passo Bagatini e batte Tondi in uscita per il 2-0. Si va a riposo così.

STRARIPANTE – Nel secondo tempo l’Olimpus parte caricando a testa bassa ma sulla sua strada la compagine romana trova ancora uno strepitoso Dalcin che ferma due volte Tres e poi Rafinha. Le parata del portiere rossoblù tengono il risultato inchiodato e questo permette ai suoi compagni di sfruttare al massimo il minimo errore avversario. E’ quello che fa Bissoni, che ruba palla e sigla il 3-0 al minuto 4’28” del secondo tempo. Vavà ha l’occasione per la quarta rete ma il suo tiro viene deviato da Tondi e dal palo. A 10 minuti dal termine l’Olimpus schiera il portiere di movimento. La mossa di mister D’Orto però non sortisce gli effetti sperati e dopo pochi secondi è Trentin a rubare palla e siglare il 4-0. Nel finale, Vavà si riprende quello che gli era stato tolto dal palo: dopo essersi allargato sulla fascia lascia partire un missile imparabile, è 5-0. Nel finale le volpi si procurao un calcio di rigore che trasforma ancora una volta Trentin, per la sua tripletta personale. Finisce 6-0.

DUE SU TRE – Ora le volpi andranno a Roma, sabato 11 giugno, con due risultati su tre a disposizione. Infatti, solo una sconfitta della Feldi potrebbe portare la serie a Gara -3. Le regole delle semifinali premiano chi riesce ad avere la meglio nelle due gare, indipendentemente dalle reti segnate.

Per ora si resta con i piedi per terra. Un primo passo è stato fatto ma c’è ancora del lavoro da svolgere per completare la scalata e raggiungere una tanto storica quanto attesa finale.

FELDI EBOLI-OLIMPUS ROMA 6-0 (2-0 p.t.)
FELDI EBOLI: Dal Cin, Trentin, Calderolli, Schiochet, Selucio, Romano, Vavà, Caponigro, Bissoni, Fantecele, Luizinho, Senatore, Melillo, Glielmi. All. Samperi

OLIMPUS ROMA: Tondi, Tres, Bagatini, Marcelinho, Nicolodi, Achilli, Mateus, Grippi, Di Eugenio, Rafinha, Schininà, Caio Junior, Giammarile, Ducci. All. D’Orto

MARCATORI: 1’07” p.t. Trentin (F), 16’54” Fantecele (F), 4’28” s.t. Bissoni (F), 9’33” Trentin (F), 14’36” Vavà (F), 18’58” Trentin (F)

AMMONITI: Marcelinho (O), Rafinha (O), Trentin (F), Mateus (O), Caio Junior (O)

ARBITRI: Luigi Alessi (Taurianova), Paolo De Lorenzo (Brindisi), Gennaro Cefalà (Lamezia Terme) CRONO: Vincenzo Cannistrà (Catanzaro)

Filippo Folliero – Ufficio Stampa Feldi Eboli