Nel mosaico rossoblù che vede la Feldi Eboli viaggiare a gonfie vele in campionato e lottare nelle coppe per raggiungere una finale, durante quest’annata abbiamo già visto come la politica del club rossoblù non sia solo concentrata sulla prima squadra ma ci sia un occhio di riguardo anche e soprattutto per le formazioni giovanili.

Senza scomodare i soliti Caponigro e Glielmi, in questa stagione abbiamo visto esordire altri giovani della cantera rossoblù come Parisi, Panico e Sansone. Ma non finisce qui, perchè la Feldi punta davvero tanto sui propri giovani per il futuro: ieri sera, in occasione della sfida di Serie A New Energy contro la Came Dosson, al Palasele ha fatto il suo esordio una nuova piccola volpe.

Si tratta del classe 2005, Fioravante Marotta,  entrato negli ultimi minuti della sfida contro i veneti. Marotta muove i suoi primi passi nella Scuola Calcio Feldi, per poi disputare un campionato under 17 con la Spes di Battipaglia. Ma pian piano l’amore per il calcio scema e cresce la passione per il futsal. Da un anno e mezzo è stabilmente nel progetto Feldi Eboli, dove con tanta perseveranza e sacrificio si è conquistato il suo posto. E così, in meno di un anno, si è messo in mostra entrando a far parte stabilmente dell’under 19.

Ieri il suo esordio, per la soddisfazione di chi ha sempre creduto in lui come Sergio Macellaro, responsabile del settore giovanile rossoblù che ancora una volta si dimostra pragmatico e lungimirante nelle sue scelte: “Sono felice per Fioravante, è un ragazzo d’oro che non si risparmia mai e si è fatto sempre trovare pronto quando chiamato in causa. Questo è sicuramente un punto a suo favore, una sua forza dalla quale partire per formarsi come atleta di alto livello – spiega Macellaro -. Attenzione però, non solo Marotta, ma il futuro della Feldi è roseo perchè ci sono tanti ragazzi in gamba e presto ci saranno importanti novità. Il lavoro delle giovanili passa dalle linee guide della Prima Squadra, ma anche dal lavoro quotidiano degli allenatori, Mister Rimoli, Mister Bonito e Mister Esposito, che si dedicano alla crescita dei nostri giovani quotidianamente”, conclude Macellaro.

Per il giovane 2005 un’esperienza indimenticabile, a partire dal momento in cui si varano le convocazioni dove ha scoperto di essere nella rosa per la sfida contro la Came Dosson fino alla sirena che ha sancito il termine del match. In questo arco di tempo, ha vissuto per la prima volta l’esperienza di condividere campo e spogliatoio con i grandi del futsal italiano, giocando i suoi primi minuti che tutta la società Feldi Eboli sia augura saranno solo l’inizio di una lunga storia.