In una partita indirizzata fortemente già dal primo tempo, la Feldi Eboli torna dal PalaRigopiano di Pescara sconfitta per 6-1 nella 6^ giornata di ritorno di Serie A Futsal. Episodi e alcune ingenuità soprattutto nella prima parte di gara hanno lasciato campo libero al cinismo e alla tecnica dell’Acqua&Sapone Unigross. Inutile il forcing finale della squadra di mister Riquer che ha subito le ultime 3 reti nei minuti finali di gara.

EPISODI DECISIVI – Feldi Eboli che scende in campo con il quintetto Dalcin, Moura, l’ex di turno Romano, Luizinho e Patìas in una gara che sin dai primi minuti di gioco risulta molto intesa. L’equilibrio infatti fa da padrone finchè è dal primo episodio di una lunga serie che si sblocca il risultato. Prima una grande doppia occasione per Sergio Romano e Gabriel Grello con Rafinha che salva sulla linea, pochi secondi dopo un errore in fase di controllo da parte di Thiago Bissoni regala il pallone a Lukaian che non sbaglia e porta in vantaggio l’Acqua & Sapone. La Feldi Eboli prova a reagire con un tiro di Luizinho, ma il pareggio arriverà poco dopo su un altro episodio. Infatti, Lukaian stende in area Umberto Caruso e l’arbitro assegna il calcio di rigore. Dal dischetto va Alessandro Patìas che non sbaglia e riporta la gara in parità battendo il suo ex compagno di Nazionale, Mammarella. L’Acqua&Sapone torna subito a macinare gioco e si rende pericolosa prima con un tiro di Rafinha e poi trovando il nuovo vantaggio ancora con Lukaian. Anche in questo caso è un episodio a spianare la strada al numero 99 abruzzese, con capitan Sergio Romano che serve una palla centrale al limite della sua area dove però non c’è nessun compagno, regalandola al pivot di mister Scarpitti. La Feldi Eboli è in partita ma a pochi istanti dal termine della prima frazione, l’arbitro assegna un altro calcio di rigore, stavolta sponda neroazzurra, per un presunto fallo di mano di Davide Moura dopo una grande giocata di Calderolli che aveva saltato due avversari. Dal dischetto va il capitano Murilo che sigla il 3-1 con cui si chiude la prima frazione.

STALLO E KO – La Feldi Eboli sembra partire forte nella ripresa con una grande occasione per Patìas che però calcia a lato a tu per tu con Mammarella. Poco dopo espulso Dalcin per un presunto fallo su Fusari al limite dell’area e tocca dunque a Pasculli sostituire il compagno. La Feldi Eboli resiste nei 2 minuti di inferiorità numerica e contiene uno scatenato Calderolli che colpisce prima l’incrocio dei pali e poi calcia a botta sicura con una sforbiciata volante, fermata da una grandissima parata del neo entrato Pasculli. La Feldi Eboli però non crea tantissime occasioni pericolose se non un bel tiro di Luizinho respinto da Mammarella. Dopo qualche altra parata di Pasculli che tiene bloccato il risultato, mister Riquèr sceglie Luizinho come portiere di movimento a circa 6 minuti dalla fine. Purtroppo questa mossa non sortirà effetto e come è accaduto a parti inverse la scorsa settimana contro l’Aniene, dove la volpi hanno beneficiato del power play avversario per chiudere il match, il forcing finale apre la strada al contropiede e ai tiri dalla distanza avversari. Infatti prima Murilo e poi Rafihna trovano il quarto e il quinto gol della gara. Nel finale da registrare un palo di Patìas a porta sguarnita, prima del definitivo 6-1 firmato ancora Murilo che fa tripletta.

“NIENTE REGALI” – Al termine della gara il tecnico spagnolo delle foxes Alberto Riquèr ha analizzato la partita: “Anche se il risultato fa pensare ad un loro dominio, la partita nel complesso è stata equilibrata fino a che non abbiamo schierato il portiere di movimento. Sappiamo la loro forza e probabilmente gli episodi del primo tempo hanno inciso sull’andatura della gara perché non possiamo regalare questo tipo di situazioni ad una squadra del genere – racconta il tecnico -. Tralasciando questo aspetto sono soddisfatto del lavoro della squadra, non siamo campioni quando vinciamo e non siamo scarsi quando perdiamo. Ora dobbiamo lavorare e pensare a sabato”.

Forse senza gli errori commessi nella prima frazione, la squadra di Alberto Riquèr avrebbe potuto ambire ad un risultato diverso, dato che per gran parte della gara la sfida è stata abbastanza equilibrata. Ora però non c’è tempo per i rimpianti visto che sabato 13 febbraio al Palasele arriva la Came Dosson, alle 16:00 le volpi ebolitane avranno subito l’occasione di riscattare la nefasta trasferta abruzzese, per cercare di tenersi ben salda nel trenino per la qualificazione ai playoff.

 

ACQUA&SAPONE UNIGROSS-FELDI EBOLI 6-1 (3-1 p.t.)

ACQUA&SAPONE UNIGROSS: Mammarella, Fusari, Murilo, Coco, Gui, Patricelli, Calderolli, Misael, Fetic, Rafinha, Zappacosta, Lukaian, Fior, Ricordi. All. Scarpitti
FELDI EBOLI: Dal Cin, Moura, Romano, Patias, Luizinho, Caruso, Tres, Bissoni, Caponigro, Grello, Glielmi, Pasculli. All. Riquer
MARCATORI: 7’19” p.t. Lukaian (A), 12’12” rig. Patias (F), 13’50” Lukaian (A), 18’46” rig. Murilo (A), 17’50” s.t. Murilo (A), 18’54” Rafinha (A), 19’46” Murilo (A)
AMMONITI: Luizinho (F), Patias (F), Fetic (F)
ESPULSI: all’1’56” del s.t. Dalcin (F)
ARBITRI: Daniele Di Resta (Roma 2), Daniele Intoppa (Roma 2) CRONO: Gianluca Rutolo (Chieti)

 

 

Filippo Folliero
ufficio Stampa Feldi Eboli