La Feldi Eboli sbatte sul muro Pozzi, l’estremo veneto respinge tutto o quasi, tant’è che le reti ebolitane devono trovare angoli impossibili. Schiodatosi dalla zona caldissima della graduatoria, il Real Arzignano trova un altro punto di platino in casa, fermando le volpi rossoblù, come aveva fatto con l’Acqua&Sapone.

SPRECO INIZIALE – Fiuza tra i pali e Laion in tribuna, senza un affaticato Ercolessi questa la scelta di Cipolla per godere di una rotazione di movimento in più al PalaTezze. A spaventare subito i tifosi locali é Fornari, che prova a spizzare di testa su conclusione di Boaventura. Replicano i locali con Ghouati, che viene fermato dal palo esterno. Le volpi flirtano col gol, la sfera decisiva viene incrociata da Tres, che firma il vantaggio. Poletto prima e Arrieta poi sfiorano il doppio vantaggio, arriva la dura legge del gol, con Amoroso che impatta. Nell’azione di ripartenza Boaventura era rimasto a terra, qualche polemica per il pari. Prima del riposo é Tres a scagliare un destro violento sul palo, 1-1 all’intervallo.

RIPRESA SHOCK – Un minuto di blackout costa caro a Fornari e soci, Morillo e Amoroso firmano in sequenza il tabellino per il doppio vantaggio locale. La Feldi Eboli continua a tenere il pallino del gioco, ma deve scontrarsi con un Pozzi in stato di grazia, ci pensa Mancha a ridurre le distanze con un tiro al fulmicotone. La pressione ospite sale a dismisura, un altro tiro imprendibile stavolta di Tres per rimettere il tabellino in pari. Il tempo scorre veloce, allora Cipolla cala la carta del portiere di movimento, ma l’Arzignano é chiuso a meno di cinque metri dalla propria porta. Gli assalti finali non trovano né la rete né il fallo che avrebbe portato al tiro libero, finisce ancora 3-3 così come nell’ultima gara di campionato.

CORTO CIRCUITO – Così il tecnico Cipolla al triplice fischio: “Un pareggio che ci lascia un po’ di amaro in bocca perché la sensazione era che avessimo la gara in pugno. Dopo il vantaggio invece non siamo riusciti ad ammazzare la partita. Non è facile creare troppo contro una difesa così bassa, anche se nonostante questo abbiamo impegnato molto il loro portiere, a mio avviso migliore in campo insieme ad Amoroso. Black out privo di senso ad inizio ripresa, dovremo lavorare soprattutto su questo aspetto. Siamo stati poi bravi ad impattare ed a provare a vincerla fino alla fine. Dobbiamo continuare a lavorare”.

“SERVE IL 101%”“Non è stata la Feldi Eboli che ci aspettavamo – così esordisce il presidente Gaetano Di Domenico a fine gara -, onore al Real Arzignano, ma potevamo e dovevamo fare di più. Qualche acciacco non può giustificare una prestazione scialba, non parlo solo del risultato, ho visto una squadra lenta e poco affamata. Sappiamo di dover dare il 101% ad ogni gara, non resta che ricaricare le pile in vista delle prossime sfide”.

ARRIVA IL CAFFÈ – Serve davvero un po’ di riposo e una dose di caffeina per ridestare la Feldi Eboli, che tornerà in campo venerdì prossimo, quando al PalaDirceu arriverà l’Italian Coffee Petrarca. L’ottava giornata di campionato contro la squadra padovana avrà inizio alle 20:30, ingressi aperti da un’ora prima e curve gratuite per sostenere i beniamini rossoblù.

 

REAL ARZIGNANO-FELDI EBOLI 3-3 (1-1 p.t.)

REAL ARZIGNANO: Pozzi, Marcio, Amoroso, Morillo, Ghouati, Tumiatti, Fred, Tibaldo, Kastrati F., Claro, Pizarro, Molaro, Bastini. All. Lopez

FELDI EBOLI: Fiuza, Romano, Fornari, Tres, Arrieta, Boaventura, Saponara, Bagatini, Poletto, Pierro, Ercolessi, Caponigro, Mancha, Glielmi. All. Cipolla

MARCATORI: 10’20” p.t. Tres (F), 17’25” Amoroso (A), 1’38” s.t. Morillo (A), 2’27” Amoroso (A), 6′ Mancha (F), 14’25” Tres (F)

AMMONITI: Morillo (A)

ARBITRI: Dario Pezzuto (Lecce), Luigi Fiorentino (Molfetta) CRONO: Fabio Pozzobon (Treviso)

 

ufficio stampa Feldi Eboli