Inizio campionato anticipato al 10 ottobre. Opening day in Emilia Romagna. Strutturazione dei calendari. Nuovo pallone Nike. Formula e svolgimento Coppa Italia. Insomma i temi sul tavolo della riunione delle squadre di Serie A sono stati molteplici, sedute ma non ferme le volpi presenti all’Acqua Acetosa, rappresentate dal presidente Gaetano Di Domenico e dal direttore tecnico Marcello Serratore presso il C.P.O. Giulio Onesti. Diverse le società presenti fisicamente, oltre la Feldi Eboli le altre campane presenti, quali Real San Giuseppe, Sandro Abate Avellino e la candidata all’ammissione FF Napoli, poi Cybertel Aniene, Todis Lido di Ostia, Colormax Pescara, tutte le altre collegate in videoconferenza.

“PUNTO DI PARTENZA…”“Torno ancor più motivato da questa riunione, abbiamo condiviso e discusso i vari punti, sempre nell’ottica di fare di più e meglio. Tutta la nostra attenzione è rivolta al Commissario Straordinario, Giuseppe Caridi, il quale avrebbe la piena autorità di decidere sulle varie tematiche – così il presidente delle volpi, che prosegue -. Uso il condizionale poichè, nella stessa giornata del “torniamo al futsal giocato”, c’è ancora ostracismo rispetto al futuro, visto il ricorso al commissariamento che rappresenta un nuovo ostacolo. Vogliamo ripartire, metterci alle spalle un brutto momento storico e cancellare le macchie di fango piovute sul futsal negli ultimi mesi. Sia chiaro, nessun colpo di spugna, ma ripartire su quanto di buono fatto e cercare di migliorare quanto non ci è piaciuto. Insieme agli altri presidenti abbiamo una linea condivisa: il bene del futsal prima di tutto“.

“VIRUS, SI MA QUALE?” – Procede a ritmo tonante il patron della Feldi Eboli: “Si vuole ricominciare ponendo pilastri sempre più forti, negli ultimi anni si è assistito ad un’emorragia in ogni categoria, mi pare inaccettabile che squadre più o meno blasonate si arroghino il diritto di blaterare per poi sparire senza nemmeno chiudere la porta. Siamo presidenti ma, soprattutto, persone di valore, che devono tener conto del corollario di tesserati che ruota intorno alle nostre squadre, ne va della dignità delle figure dirigenziali e del futuro di tante famiglie. Abbiamo affrontato una minaccia davvero difficile, l’emergenza CoViD-19 ha messo a dura prova ognuno di noi, preghiamo per chi ha avuto più di un dolore psicologico e ci organizzeremo al meglio per la ripartenza, ma non posso accettare il virus della cattiva gestione che si inocula ogni anno e diviene sempre più difficile da combattere“.

“FIANCO A FIANCO”“Anzitutto, voglio complimentarmi con chi è stato presente quest’oggi a Roma, dimostrando davvero di tenere a questa disciplina, ritengo che quello odierno sia stato un confronto costruttivo. Tante le novità viste quest’oggi (giovedì 23 luglio n.d.r.), alcune attuabili altre da valutare, ma questo lo decideremo tutti insieme – così Gaetano Di Domenico -. Concordiamo con il Commissario, se ostacoli legali e burocratici si dovessero presentare nel futuro prossimo, saremmo costretti a valutare tutte le dinamiche vicine, a partire dalle iscrizioni che sono ormai alle porte. Perchè acquistare un biglietto per una nave che non sappiamo dove ci condurrà? Chi ne sarà il timoniere? Che rotta seguiremo? Quesiti che vanno risolti in breve tempo, per restare in tema marinaro, non possiamo restare impelagati nelle vecchie paludi, è ora di issare le vele e dirigerci verso orizzonti sempre più tersi“.

 

ufficio stampa Feldi Eboli