E’ ill terzo minuto del secondo tempo, Saviatesta Mantova conduce la gara col risultato di 5-1 sulla Feldi Eboli, nessuno avrebbe scommesso un centesimo sulle volpi vittoriose. Ma chi aveva dato per spacciate le volpi ebolitane, dai commentatori a chi aveva cambiato canale della diretta di RaiSport, si è dovuto ricredere al fischio finale, quando dal PalaNeolù è riecheggiato l’urlo di vittoria di Sergio Romano e compagni. Una vittoria in rimonta che probabilmente ad oggi è la più bella di tutto il campionato di Serie A Futsal 2020/21. Sono la tripletta di Patìas e i gol di Luizinho, Tres e Caruso a svegliare la Feldi Eboli da un incubo e a regalare una vittoria da sogno, fondamentale in un match che ufficialmente vale tre punti ma in senso figurato ne vale il doppio, visto l’avversario diretto concorrente per i playoff scudetto.

VOLPI RINTANATE – Ancora senza Dani Chino e Canabarro, la Feldi Eboli si presenta in quel di Mantova con la novità in panchina Mauricio De Andrade, che sostituisce lo squalificato mister Riquèr scegliendo quello che ormai è il classico quintetto iniziale delle ultime uscite: Dalcin, Bissoni, Romano, Grello, Patìas. Primi minuti di grande pressione dei lombardi grazie alle occasioni create da Petrov, anche se le volpi cercano di farsi vedere con Romano e Patìas. A metà primo tempo time out Saviatesta, con le parole di mister Jeffe che hanno effetto sui futsaleros biancorossi che rientrano in campo e trovano subito il gol con Bueno. Poco dopo Luizinho si divora il pareggio ma nel giro di qualche minuto è Alessandro Patìas a surclassare un avversario, rubandogli la palla e trovando il gol del pareggio. Neanche il tempo di festeggiare che i lombardi tornano subito avanti con De Bail sviluppi di un calcio d’angolo, dimenticato dalla difesa rossoblù. Nel finale di tempo Caruso salva sulla linea il possibile terzo gol avversario. La prima frazione si chiude sul 2-1.

DA INCUBO A SOGNO – Un secondo tempo a due facce che vede Mantova partire fortissimo e trovare subito il 3-1, ancora con De Bail, sinistro da fuori area, e pochi secondi dopo il 4-1 con Petrov. Inizio shock per le volpi che provano a reagire con una traversa di Luizinh, invece è ancora Mantova a trovare la via del gol con una grande giocata di Suton che segna il 5-1, dopo soli 3 minuti dall’inizio della ripresa. La partita sembra ormai indirizzata, eppure è proprio in questo momento che ne inizia un’altra. Mister De Andrade decide di schierare subito Luizinho come portiere di movimento e la musica cambia radicalmente. Prima un palo di Grello e poi la zampata di Umberto Caruso, dopo un uno-due con Tres, riaccendono le speranze delle volpi. Rientra tra i pali Dalcin ma la Feldi Eboli non si ferma e Alessandro Patìas trova il 5-3 con Caruso stavolta in versione assistman. I ragazzi di De Andrade ci credono e caricano a testa bassa con Rudinei Tres in una delle sue solite azioni che trova il 5-4 saltando secco De Bail e battendo Savolainen. Al minuto 10’56” arriva il pareggio firmato ancora una volta da Patìas che fa tripletta e segna un gran gol, che in tre minuti porta la Feldi dal baratro a rivedere la luce. Mister De Andrade non si arrende e vuole la vittoria tornando a schierare il portiere di movimento. Mossa che risulta vincente perché a 5 minuti dalla fine è Luizinho su assist di Patìas a trovare il gol del sorpasso e del definitivo 6-5 che lancia la Feldi Eboli in paradiso. Inutile il forcing finale dei lombardi, recuperati nel punteggio e sovrastati emotivamente dalla rimonta delle foxes.

“LA PEGGIOR PARTITA, POI..” – Al termine della gara Mauricio De Andrade e mister Alberto Riquèr, presente in tribuna, commentano la grande remuntada rossoblù: “Una vittoria fondamentale, soprattutto per come è arrivata, dato che stavamo giocando la peggior partita di tutta la stagione. Stiamo lavorando tanto sugli schemi col portiere di movimento e sapevamo che giocarci questa carta diventa sempre più importante partita dopo partita – spiegano Riquèr e il suo vice – quando poi segni due gol di fila prendi fiducia e siamo rientrati totalmente in partita tornando ad essere quelli che realmente siamo. Un risultato che vale doppio per tracciare un nuovo sentiero ripartendo da questa fiducia. Diciamo spesso che non raccogliamo per quanto facciamo, invece oggi stavamo disputando la nostra peggior partita e l’abbiamo ribaltata, è anche questo il bello dello sport”

MATERA POI SOSTA – Da segnalare le condizioni non ottimali di Thiago Bissoni, uscito per un dolore al ginocchio e che sarà da valutare nei prossimi giorni. Intanto, la Feldi Eboli è già proiettata con la testa a sabato 27 febbraio, dove al PalaSele alle ore 16 arriva il CMB Signor Prestito Matera. Un altro importante match, prima della pausa delle nazionali, con i lucani avanti di tre punti sulle volpi ma con una partita in più giocata.

SAVIATESTA MANTOVA-FELDI EBOLI 5-6 (2-1 p.t.)
SAVIATESTA MANTOVA: Savolainen, Suton, Bueno, De Bail, Petrov, Carello, B. Gumeniuk, Titon, Baroni, Hrkac, Micheletto, Ganzetti, O. Gumeniuk, Solosi. All. Jeffe
FELDI EBOLI: Dal Cin, Romano, Patias, Thiago Bissoni, Grello, Moura, Caruso, Tres, Luizinho, Caponigro, Vitale, Pasculli. All. Riquer (squalificato, in panchina De Andrade)
MARCATORI: 12’37” p.t. Bueno (M), 16’51” Patias (F), 17’52” De Bail (M), 1’10” s.t. De Bail (M), 1’21” Petrov (M), 3’02” Suton (M), 7’30” Caruso (F), 9’44” Patias (F), 10’30” Tres (F), 10’56” Patias (F), 13’42” Luizinho (F)
AMMONITI: De Bail (M), Moura (F), Luizinho (F)
ARBITRI: Vincenzo Sgueglia (Civitavecchia), Simone Micciulla (Roma 2), Simone Zanfino (Agropoli) CRONO: Stefano Billo (Vicenza)

Filippo Folliero
ufficio stampa Feldi Eboli