Intanto che sia definita una data sull’esordio ai quarti di finale dei Playoff Scudetto tra Petrarca Padova e Feldi Eboli, le volpi proseguono nella preparazione della lotteria post season. Guidati da mister Alberto Riquer, capitan Romano e compagni proseguono gli allenamenti nella spasmodica attesa di tornare in campo. Non solo tattica e tecnica, ma il fattore principale in questo periodo di assenza di gare è riuscire a tenere alto il tono e la forma fisica dei rossoblù, che nelle ultime sfide di regular season avevano mostrato un ottimo potenziale. A curare questo aspetto è uno degli uomini di punta dello staff ebolitano, il preparatore atletico Dario Conte, che racconta come sta gestendo gli allenamenti in questo particolare momento.

“Anche in questo periodo insolito, senza giocare gare ufficiali, la nostra metodologia di lavoro non è cambiata: sovraccarichi, pallone, nutrizione, rigenerazione. Alterniamo i lavori di campo con la palla, ogni settimana, dedicando la giusta dose anche ai lavori di forza svolti in sala pesi – spiega Dario Conte – Credo fortemente che il sovraccarico sia un grosso alleato per l’atleta, sia in termini di riduzione di infortuni, sia in termini di performance. I lavori svolti in sala pesi mi garantiscono le qualità necessarie per sostenere allenamenti e partite in modo intenso durante tutta la stagione. Esiste una forte correlazione tra sala pesi e campo, se ti muovi bene in palestra ti muovi bene sul parquet. Nei giorni in cui è previsto il sollevamento pesi, insieme ai ragazzi ho adottato la semplice ma efficace routine di dividere la squadra in vari gruppi con orari diversi, per garantire ad ogni atleta particolare attenzione e qualità di lavoro, una metodologia che ci permette di cucire su ogni atleta una serie di esercizi”.

Altro aspetto fondamentale è la nutrizione, ancora più importante in questo periodo di stop forzato e su cui Conte e il resto dello staff lavorano incessantemente da mesi: “Abbiamo seguito ogni atleta e definito una personale strategia nutrizionale, così da poter erogare la massima performance ogni giorno, ad ogni allenamento ed evitare spiacevoli imprevisti. Seguire un preciso nutrizionale incide enormemente sull’atleta. Con delle frequenze temporali ravvicinate, monitoriamo tramite test impedenziometrico tutti ragazzi per valutare i loro progressi. Infine, ma aspetto non per questo meno importante, teniamo sotto controllo l’idratazione e il riposo, soprattutto quello notturno, due aspetti che completano i compiti da svolgere. Nutrizione, idratazione e riposo notturno racchiudono quello che definisco come “lavoro invisibile” , una serie di dinamiche che se svolte correttamente rendono altamente performante l’atleta. Certamente è il campo di gara che ci offre le risposte migliori, per questo ci auguriamo quanto prima di poter scendere in campo e mostrare il nostro valore in questa gara così importante”.

Ufficio stampa Feldi Eboli