Mister Salvo Samperi in conferenza prepartita aveva detto, motivando l’ambiente, di non credere ad un abbonamento dei suoi ragazzi alla debacle degli ultimi minuti. Purtroppo però il campo ha dato ancora una volta sentenza amara negli ultimi 60 secondi di gioco, che risultano fatali alla Feldi Eboli sconfitta per 3-2 al Palaolgiata contro l’Olimpus Roma, nel turno infrasettimanale valevole per la 12^ giornata di Serie A New Energy.

CAOS CALMO – Ducci, Tres, Bagatini, Marcelinho, Nicolodi, è il quintetto di partenza per i padroni di casa scelto da mister D’Orto. Dal Cin, Romano, Pesk, Schiochet, Selucio, è la risposta di Salvo Samperi. Il primo tempo viaggia su binari molto equilibrati ma allo stesso tempo confusi. Infatti le due squadre si rendono protagoniste da ambo i lati con azioni pericolose ma spesso frutto di capovolgimenti di fronte o di palle sporche che diventano potenzialmente pericolose. Un caos che però non genera reti, infatti l’unico gol del primo tempo arriva da un’azione costruita su palla inattiva: schema su punizione tra Dimas e Marcelinho, la palla arriva al capitano Grippi che segna e porta in vantaggio l’Olimpus Roma, chiudendo il primo tempo sull‘1-0 per i padroni di casa.

CROCE E DELIZIA – Nella ripresa partono forte i ragazzi di mister D’Orto che impegnano più volte Dalcin, protagonista come sempre di interventi spettacolari. Le sue parate mantengono viva la Feldi che riesce a trovare il pareggio con un lampo di Calderolli. Il suo tiro sotto la traversa è imparabile per Ducci, 1-1. Le volpi si svegliano e nell’entusiasmo della rete segnata si gettano in avanti scoprendosi un po’ troppo e subendo così il secondo gol dell’Olimpus con Dimas che conclude una ripartenza saltando Dalcin in uscita. Ma la Feldi ha dalla sua un Calderolli in stato di grazia che delizia il pubblico con giocate importanti. Una di queste, la più bella della serata, è l’assist a Pesk per il gol del pareggio rossoblù. Recupero palla, sombrero al marcatore e tavola apparecchiata per il numero 9 che deve solo metterla dentro, è 2-2. Le magie di Calderolli però non bastano a reggere la pesante croce che la Feldi si porta ormai dietro da troppe partite: a 55 secondi dal termine Nicolodi trova il gol del 3-2. Inutile nel finale la carta del portiere di movimento, la vittoria va all’Olimpus Roma.

Nel giorno dell’Immacolata (8 dicembre) salgono così a 8 i turni di campionato consecutivi in cui le volpi ebolitane non hanno centrato la vittoria e ora i rossoblù sono più vicini alle zone basse della classifica (+1 sui playout, +4 sulla zona retrocessione) che alle zone alte (-6 dalla zona playoff). Per questo, dato che la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia inizia ad essere in bilico, la prossima sfida in programma domenica 12 dicembre al Palasele di Eboli dove arriverà il fanalino di coda Todis Lido di Ostia sarà da affrontare con il coltello tra i denti.

OLIMPUS ROMA-FELDI EBOLI 3-2 (1-0 p.t.)
OLIMPUS ROMA: Ducci, Tres, Bagatini, Marcelinho, Nicolodi, A. Pizzoli, Achilli, Jorginho, Mateus, Grippi, Di Eugenio, Dimas, Schininà, Tondi. All. D’Orto

FELDI EBOLI: Dal Cin, Romano, Pesk, Schiochet, Selucio, Vavà, Caponigro, Trentin, Calderolli, Melillo, Glielmi, Pasculli. All. Samperi

MARCATORI: 6’24” p.t. Grippi (O), 8’25” s.t. Calderolli (F), 13’01” Dimas (O), 14’48” Pesk (F), 19’05” Nicolodi (O)

AMMONITI: Romano (F), Trentin (F), Bagatini (O), Nicolodi (O), Marcelinho (O), Grippi (O)

ARBITRI: Lorenzo Cursi (Jesi), Saverio Carone (Bari) CRONO: Marco Moro (Latina)

 

Filippo Folliero – Ufficio Stampa Feldi Eboli